Giacomo Camozzini

Come è ormai noto, la Regione Lombardia ha deciso di stanziare ben 67 milioni di euro per i vari GAL (Gruppi di Azione Locale) esistenti in Lombardia. Uno di questi è il GAL Quattro Parchi Lecco e Brianza, a cui arriveranno 4.800.000 euro.

“A questo GAL – ci dice il Presidente della Comunità Montana Valsassinese Fabio Canepari, che incontriamo nel Convegno sugli Alpeggi di sabato scorso – che sostituisce il vecchio “GAL dei Due Laghi”, è stato associata la Valsassina, circa due anni fa” . Presidente del GAL è Giacomo Camozzini, ex dipendente della Comunità Montana, andato in pensione dieci anni fa.

“IL GAL è un ente di tipo privato – va avanti Canepari – di cui fanno parte rappresentanti di diverse associazioni del territorio: dalla Confindustria ai Sindacati (CGIL CISL) a enti locali, come la Comunità Montana, in tutto una dozzina di persone che costituiscono il Consiglio di Amministrazione”.

“Esistono già dei progetti selezionati in base ai quali utilizzare i quasi 5 milioni previsti ?” domando.

” Per il momento no – ci spiega lo stesso Camozzini, che invita a leggere bene quanto spiegato dall’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi sull’argomento.

“Questi fondi – ha scritto infatti l’assessore Beduschi nel comunicato della Regione Lombardia – rappresentano una grande occasione di crescita, perché potranno finanziare un ampio raggio di attività specifiche, generando investimenti per l’ambiente, il clima e il benessere animale, ma anche per infrastrutture di viabilità forestale, per l’avvio di startup agricole o per la formazione degli addetti delle imprese agricole e agroalimentari. Sarà inoltre possibile attivare azioni di informazione e di promozione dei prodotti e dei territori”.

“Quindi gli argomenti sono volutamente abbastanza generici” continua Camozzini. “A questo punto sta agli operatori, anche privati (artigiani, allevatori, imprese agricole) presentare dei progetti in risposta al bando che a breve sarà pubblicato dal GAL, e il Consiglio di Amministrazione sceglierà quelli che a suo parere risulteranno i progetti più interessanti e meritevoli di essere finanziati”.

Questione quindi di pochi mesi : “Contiamo che queste iniziative – conclude Camozzini, che nella vita è sempre stato un grande e appassionato ideatore di progetti – possano veramente rilanciare il territorio montano e chi ci lavora” .

Enrico Baroncelli

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