Un altro Pronto Soccorso a pagamento.
La deriva della Sanità per ricchi ha nella Lombardia l’assoluto laboratorio. Il frutto di una politica sconcertante e discriminatoria nel Paese del Servizio Sanitario Nazionale. In queste settimane in consiglio regionale abbiamo portato spesso la voce di chi si oppone. Ma tutto ciò non basta e non basterà. Per questo sostengo con convinzione il referendum regionale per abrogare l’equiparazione tra sanità pubblica e sanità privata. È un grimaldello per mettere in discussione un sistema malato.
(Pierfrancesco Majorino)

30 anni di politiche di destra a favore della sanità privata hanno portato a questo risultato: un pronto soccorso solo per chi puó pagare. Con 149€ salti la fila, con 500€ accedi agli esami strumentali.
Una novità di cui avremmo fatto volentieri a meno e che dimostra come la sanità pubblica in Lombardia non funziona. E non funziona perché Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno lavorato per sabotarla, per impoverirla, per toglierle risorse.
Avere accesso alle cure è un diritto stabilito dalla Costituzione, per quanto tempo ancora in Lombardia i cittadini dovranno esserne privati? (Silvia Roggiani)

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