In questo periodo sono molte le segnalazioni che ci arrivano da persone che prelevano piccoli merli non ancora abili al volo e poi si improvvisano genitori adottivi… il più delle volte con esiti infausti o portando all’età adulta soggetti deboli che comunque in natura non sopravviveranno. Quindi tentiamo di diffondere quanto segue, grazie.

ATTENZIONE:
I piccoli merli vengono svezzati a terra dai genitori quando ancora non sono in grado di volare. Fa parte del percorso che la natura ha stabilito per loro. Di solito i genitori sono nei dintorni quindi, se non sono feriti o in pericolo di vita, NON VANNO PRELEVATI! Al limite se si trovano in una zona a rischio vanno spostati in zona sicura a breve distanza ( giardino, sotto una siepe ecc) i genitori sapranno ritrovarli sentendo i loro richiami. Le cure parentali sono sempre le migliori che i piccoli possano ricevere.
Se invece l’animale appare sofferente probabilmente non ha solo carenze nutrizionali, potrebbe aver bisogno di farmaci e/o integratori che solo un veterinario, dopo opportuna visita, può somministrare, quindi non improvvisatevi allevatori, portatelo a chi può dargli una possibilità di sopravvivenza.
A volte, uccellini allevati a mano, crescono e prendono il volo, ma riportando carenze di base, non sono in grado di sopravvivere in natura che per poco tempo.

Se lo avete prelevato perché proprio non potevate farne a meno anche se stava benone, riportatelo dove lo avete trovato, i genitori lo staranno cercando.
Se invece stava effettivamente male allora dovete contattare la Polizia Provinciale di zona che è l’Ente incaricato al recupero della fauna selvatica o sentite direttamente il CRAS di competenza della vostra provincia per le modalità di consegna.
Si ricorda inoltre che la detenzione di fauna selvatica è VIETATA e pertanto sanzionabile.

WWF LECCO

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