Nella settimana di Pasqua salgono alla ribalta i consumi dei prodotti della tradizione e in particolare quelli del comparto dolciario, settore ad elevata vocazione artigianale. In Lombardia sono interessate dai consumi tipici dei prodotti pasquali quasi 6 mila pasticcerie e imprese del settore dolciario – comparto che include pasticceria fresca, gelati, biscotti, cacao, cioccolato, confetteria – con una alta vocazione artigianale: sono oltre 4 mila le imprese artigiane, rappresentando il 78,5% delle imprese totali del settore.
Nella provincia di Lecco si contano 188 imprese del settore dolciario, di cui 160 artigianali, di cui 75 pasticcerie, 62 artigianali.
“Il dolce da ricorrenza artigianale contribuisce a farci gustare il sapore della festa, con un prodotto di livello che nasce da una materia prima di qualità e dalla maestria dei nostri artigiani” sono le parole del presidente di Confartigianato Imprese Lecco, Daniele Riva. “Certo bisognerà metterci qualche euro in più, non però per colpa dei nostri artigiani, ma saranno ben spesi per una tavola che saprà trasmettere i sapori autentici del territorio, la sua storia nella cultura gastronomica”.
Prezzi della pasticceria fresca salgono della metà rispetto all’alimentare
La crisi combinata di materie prime e dell’energia ha ribaltato effetti pesanti sul comparto dolciario e in particolare sulle pasticcerie, le quali reagiscono con un incremento dei prezzi dimezzato rispetto alla tendenza di prodotti alimentari e inferiore alla media europea. A febbraio 2023 le quotazioni internazionali dei cereali in euro registrano una crescita del 34,9% su base annuale e risultano superiori dell’83,4% al livello del 2019.
L’analisi dei dati sui prezzi al consumo evidenzia che a febbraio 2023 i prezzi al consumo dei prodotti alimentari è del +13,2% mentre i prezzi dei prodotti di pasticceria fresca registrano un ritmo di crescita dimezzato, fermandosi al +6,5%, stabile rispetto a gennaio e in attenuazione rispetto al +6,7% di dicembre 2022, un ritmo di crescita che è circa un terzo del +18,4% registrato dai prezzi della pasticceria confezionata.
Grazie al contributo della contenuta dinamica dei prezzi della pasticceria fresca, nel confronto internazionale con il massimo dettaglio di prodotto disponibile, a febbraio 2023 i prezzi degli Altri prodotti di panetteria e pasticceria in Italia salgono del 16,6%, inferiore di quasi cinque punti al +21,5% della media Ue.
La tavola di Pasqua con i prodotti della tradizione
La biodiversità della produzione agroalimentare lombarda, ad elevata vocazione artigianale, si declina in ben 268 prodotti agroalimentari tradizionali, caratterizzati da metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidate nel tempo. Si tratta del 5% degli oltre 5 mila prodotti della tradizione italiana.
3mila pasticceri, panettieri e pastai artigiani difficili da reperire
In Lombardia, delle 4.250 entrate previste dalle imprese per le professioni di pasticcieri, gelatai e conservieri artigianali e panettieri e pastai artigianali, 2.530 unità, pari al 59,5%, risulta di difficile reperimento. Quota superiore di 16,4 punti a quella nazionale (43,1%) che posiziona il nostro territorio 2° nella classifica regionale per maggior complessità rilevata nel reclutare queste figure.
Inoltre, rispetto alla quota di entrate difficili da reperire rilevata per il totale imprese, pari al 41,0%, quella rilevata per pasticcieri, gelatai, conservieri, panettieri e pastai artigianali risulta superiore di ben18 punti. Al 48,4% delle entrate di queste professioni è richiesto un livello elevato, medio-alto e alto, di competenze green, quota salita di ben 26 punti rispetto a quella di 5 anni prima del 22,6%.
Confartigianato Lecco