Evidentemente Regione Lombardia non conosce la situazione reale dei taxi a Milano.
Negare al Comune le mille nuove licenze richieste è inspiegabile. Il servizio taxi è oggi gravemente carente per una Città come Milano, nella quale oltre il 40% delle chiamate notturne non riceve risposta.
È un’azione necessaria: il Comune ha già intrapreso altre strade, come le doppie guide, che non sono sufficienti per risolvere la situazione.
Ora, però, tocca a Regione Lombardia fare la sua parte e smetterla di tutelare gli interessi di lobby e corporazioni, a discapito di quelli di tutte e tutti noi cittadini e utenti.

PD METROPOLITANA